31
Mag

[club gamec prize] ornaghi&prestinari vincono la III edizione

Si è conclusa domenica 27 maggio la terza edizione del Club GAMeC Prize nell’ambito di The Blank ArtDate-FREQUENZE/FREQUENCIES.

Per il 2018 Manuela Valentini ha curato la mostra Resetche ha visto la partecipazione di quattro giovani artisti italiani: Ornnaghi&Prestinari, Alice Ronchi, Davide Mancini Zanchi e Pamela Diamante.

La giuria presieduta da Lorenzo Giusti – neo direttore della GAMeC – e composta da Stefano Raimondi (presidente The Blank), Oliviero Falconi e Simona Leggeri (consiglieri del Club GAMeC) e Domenico De Chirico (curatore della II edizione del Club GAMeC Prize) ha deciso di assegnare il riconoscimento a Luna, un’opera in ceramica invetriata realizzata interamente dagli artisti, la quale entrerà a far parte della collezione permanente della galleria, in seguito ad un’acquisizione e donazione da parte del Club. Gli artisti si impegneranno inoltre a creare un multiplo in esclusiva per il Club GAMeC, i cui proventi andranno a sostegno delle attività del museo.

Per l’edizione 2018 come location è stato selezionato un edificio insolito e per certi versi inquietante, in passato adibito prima a monastero ed in seguito a istituto di detenzione, l’ex Carcere di Sant’Agata sitoin Citta Alta, collocando i lavori all’interno delle celle che ancora riportano le tracce di un passato intriso di pena, oppressione e sofferenza, sdrammatizzando in questo modo la pesantezza del luogo.

Per il duo milanese Ornaghi&Prestinari “reset” è qualcosa che ricomincia, presupponendo quindi l’esistenza di altro, che è già stato. Gli artisti creano personalmente i propri manufatti, avvalendosi di materiali naturali che celano una storia che va di pari passo con l’evoluzione dell’uomo.

Per approfondire leggi gli articoli su Exibart e sul Sole 24 Ore.

Di seguito le immagini dell’evento