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[club cultural tour] Il Club GAMeC in viaggio a Tirana – Giugno 2019

Club GAMeC 2019: destinazione Albania

Dopo le interessanti esperienze di Berlino e Lisbona, il Club GAMeC ha deciso di continuare la programmazione dei viaggi di gruppo all’insegna della condivisione – quella di una grande passione – e della cultura, nello specifico riguardante la sfera del panorama artistico contemporaneo.

Quest’anno è stata la volta di Tirana, una meta interessante rivelatosi una vera e propria scoperta per la maggior parte dei partecipanti.

Prima di descrivere l’evento e condividere qualche immagine delle giornate trascorse in Albania, vorremmo menzionare e ringraziare l’artista Driant Zeneli sempre presente e disponibile per tutta la durata del soggiorno, una guida speciale durante questo tour perfetto alla scoperta dei tesori storico/artistici di una terra spesso poco considerata come meta culturale.

Driant Zeneli (1983, Shkoder, Albania) vive tra Milano e Tirana, dove è co-fondatore nel 2018 di Harabel Contemporary Art Platform, una piattaforma d’arte contemporanea focalizzata sulla promozione dell’arte pubblica, nata dall’esigenza di fare dell’arte contemporanea un bene comune, libero e accessibile a tutti. Harabel vuole diventare un catalizzatore di interventi urbani e di riflessioni sullo scenario artistico contemporaneo, offrendo uno spazio interdisciplinare di sperimentazione, ricerca e catalogazione dell’opera di artisti albanesi.

Ricordiamo inoltre che Driant Zeneli è l’artista che quest’anno rappresenta l’Albania alla 58°Biennale di Venezia con: ‘MAYBE THE COSMOS IS NOT SO EXTRA ORDINARY’

VENERDÌ 28 GIUGNO

  • I partecipanti provenienti da Milano Malpensa e da Bergamo Orio si sono ritrovati ed insieme hanno raggiunto il Rogner Hotel Tirana
  • Ad accogliere il gruppo con un pranzo in un locale caratteristico: Cristina Rota (giunta in anticipo da Bergamo per meglio organizzare i vari appuntamenti) e Driant Zeneli
  • Primo pomeriggio visita alla Galleria Nazionale di Tirana, splendido esempio di architettura museale degli anni settanta dotato di spazi grandiosi con mostre temporanee e permanenti ben allestite. Il curatore Zef Paci ha accompagnato il gruppo attraverso tutto il percorso espositivo
  • Tardo pomeriggio prima visita centro città con la guida scelta Stavri Cifligu, appassionato e coinvolgente storico d’arte
  • Cena a base di pesce presso il rinomato ristorante Markata e Peshkut

SABATO 30 GIUGNO

  • La mattinata prosegue con la visita guidata della città sempre con le appassionanti descrizioni politico-culturali di Stavri Cifligu.
  • Riunione presso la sede di Harabel, posta in Ish-Blloku, un’area situata nel cuore storico di Tirana, inaccessibile ai cittadini durante il periodo comunista, ma oggi divenuto il centro più giovane e vivace della città. Durante la visita Driant ha introdotto alcuni giovani artisti albanesi presentando i loro lavori recenti, tra questi: Olson Lamaj, Remijon Pronija, Bora Baboci e gli italiani Valentina Bonizzi Stefano Romano.
  • Nel pomeriggio presso Bazament Art Space mostra ‘Murmur/Murmurim’ di Bora Baboci, poi studio visit artista Genti Korini e mostra di Donika Cina presso la galleria Zeta
  • Studio Visit da Leonard Qylafi, artista che ha esposto per l’Albania alla Biennale del 2017
  • La serata si conclude per pochi al Bar Kino

DOMENICA 30 GIUGNO

  • Durante la mattina i partecipanti hanno richiesto a Driant Zeneli di raccontare la sua recente esperienza con la mostra   ‘MAYBE THE COSMOS IS NOT SO EXTRA ORDINARY’ alla 58° Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia, Albanian Pavilion. E successivamente un excursus della sua attività di ricerca artistica.
  • Pomeriggio libero con visite non in gruppo unico, e  alcune ore di relax con i servizi piscina e Spa dell’albergo
  • Visita al Museo Casa delle Foglie, il museo della Memoria Collettiva: si tratta di una casa seminascosta situata nel centro di Tirana, da sempre sede del Sigurimi, il famigerato servizio segreto albanese che ha operato durante la lunga dittatura di Enver Hoxha. La casa doveva apparire come una normale villa dotata di giardino
  • visita al BunkArt 2, un bunker segreto situato nel cuore della città e divenuto nel 2016 un museo incentrato sull’epoca comunista e sulla persecuzione degli oppositori da parte del regime. L’edificio era stato concepito per ospitare la polizia d’elite e il personale del Ministero degli Interni in caso di un eventuale attacco nucleare.
  • Cena a base di carne sempre presso un ristorante scelto da Driant

LUNEDÌ 1 LUGLIO

  •   Rientro per le varie destinazioni in Italia

Il Club ringrazia Cristina Rota, Valentina Bonizzi e Driant Zeneli per la generosa e competente disponibilità durante tutto il soggiorno a Tirana.